


COLTIVIAMO LE SFUMATURE
CColtiviamo le Terre del Gavi svelando ogni giorno la versatilità del vitigno cortese.
Lo facciamo preoccupandoci di differenziarne l’espressività a partire dal vigneto, collaborando con ciascun socio affinché le pratiche agricole impiegate siano coerenti con gli obiettivi enologici perseguiti. In vigna, stabiliamo regole personalizzate, che tengano conto della posizione, del microclima, dei suoli e della particolare vocazione di ciascun appezzamento.
Per i nostri Gavi del Comune di Gavi pratichiamo l’inerbimento tra i filari, il diradamento selettivo dei grappoli e la riduzione dei trattamenti al minimo indispensabile. L’obiettivo è quello di fare selezione in base alla qualità di ciascun vigneto, portando in bottiglia tutta la ricchezza di territorio dalle mille sfumature.

VENDEMMIAMO LA PERFEZIONE
LLa vendemmia rappresenta l’apice della collaborazione tra i soci e il reparto produttivo della cantina.
La raccolta procede seguendo le analisi della curva di maturazione delle uve, zona per zona, particella per particella. Stabiliamo un preciso calendario dei conferimenti perché tutte le uve giungano in cantina al perfetto grado di maturazione, assecondando le caratteristiche distintive di ciascuna area: prima le zone più calde e umide; poi quelle più fresche e ventilate.
Ma sappiamo essere flessibili: in tempo reale, modifichiamo i tempi delle vendemmie e dei conferimenti sulla base dei dati stagionali e delle analisi in vigneto. Possiamo procedere ad una veloce riorganizzazione del calendario con l’obiettivo di vinificare solo – e sempre – l’espressione più compiuta dei nostri vigneti.

VINIFICHIAMO LE DIFFERENZE
IIn cantina, il nostro compito è di esaltare le differenze. All’atto del ricevimento, le uve vengono valutate in base ad approfondite analisi visive e organolettiche.
La valutazione visiva si occupa dell’aspetto esteriore e dell’integrità dei grappoli; quella tecnico-scientifica analizza la qualità delle singole partite: grado zuccherino, acidità totale e temperatura. La valutazione delle uve è un’operazione fondamentale in quanto serve a remunerare i conferimenti in funzione della qualità e dei parametri analitici.
Le uve vengono pigiate in modo soffice e viene immediatamente separata la frazione del mosto fiore. La grande capacità di stoccaggio della nuova cantina ci permette di vinificare ciascuna partita separatamente, conservando fino all’imbottigliamento le peculiarità espressive di ciascuna zona e sottozona del Gavi. In cantina evitiamo l’uso intensivo della chimica grazie ad un uso razionale del «freddo», fondamentale per preservare la qualità dei vini bianchi. Utilizziamo lieviti indigeni – che ricerchiamo a partire dagli appezzamenti dei soci – e preferiamo affinare tutti i nostri Gavi sulle fecce fini, per implementare le qualità organolettiche, la tipicità e il carattere del vitigno autoctono permettendo la diminuzione drastica della solforosa.

UN IMPEGNO SOSTENIBILE
La natura fa la differenza, l’uomo, al massimo può conservarla.

Sappiamo di vivere in una terra magnifica e feconda, la cui salvaguardia è la nostra fortuna più grande. Dal 2020 abbiamo aderito alla certificazione SQNPI, marchio di garanzia e controllo per la lotta integrata. Una serie di regole e buone pratiche che abbassano sensibilmente l’impatto ambientale di tutte le nostre pratiche agronomiche, dalla coltivazione alla vendemmia; dal rispetto della vocazionalità dei vigneti alla gestione sostenibile dei suoli; dalla preservazione della biodiversità alla riduzione dell’impiego di trattamenti sistemici.